Salute e sicurezza sul lavoro: ultime novità e prossimi sviluppi - Fantini
Descrizione
Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, dirigenti, preposti
Obiettivi
Lo scopo del corso è illustrare le ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, oltre che le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione.
Con noi, l' Avv. Lorenzo Fantini, un nome che non ha bisogno di presentazioni: avvocato giuslavorista, autore di oltre 100 tra pubblicazioni e monografie, è stato dirigente delle divisioni competenti in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Presidente del Casellario Centrale Infortuni INAIL e rappresentante del Ministero del Lavoro presso organismi nazionali ed internazionali, oggi impegnato come consulente esperto in organizzazione e prevenzione per aziende pubbliche e private.
A chi si rivolge il corso
tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione)
Registrati qui!
Programma didattico
- Il d.l. n. 146/2021 e la legge n. 215/2021: l’impatto in azienda
- Individuazione e ruolo del preposto: come vanno attuate le novità della legge n. 215/2021
- Novità in materia di formazione e addestramento e loro ricaduta pratica
- Gli obblighi del c.d. decreto trasparenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
- Ultimi indirizzi giudiziali: il rischio zero non esiste ma l’azienda deve essere sicura
- La recente valorizzazione degli organismi paritetici: una opportunità per l’azienda
- Gli sgravi e gli incentivi (INAIL e altri): condizioni per averli
- Salute e sicurezza e PNRR: attuale regolamentazione e prossime novità
- Verifica finale di apprendimento
Salute e sicurezza sul lavoro: ultime novità e prossimi sviluppi - Fantini
Descrizione
Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, dirigenti, preposti
Obiettivi
Lo scopo del corso è illustrare le ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, oltre che le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione.
Con noi, l' Avv. Lorenzo Fantini, un nome che non ha bisogno di presentazioni: avvocato giuslavorista, autore di oltre 100 tra pubblicazioni e monografie, è stato dirigente delle divisioni competenti in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Presidente del Casellario Centrale Infortuni INAIL e rappresentante del Ministero del Lavoro presso organismi nazionali ed internazionali, oggi impegnato come consulente esperto in organizzazione e prevenzione per aziende pubbliche e private.
A chi si rivolge il corso
tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione)
Registrati qui!
Programma didattico
- Il d.l. n. 146/2021 e la legge n. 215/2021: l’impatto in azienda
- Individuazione e ruolo del preposto: come vanno attuate le novità della legge n. 215/2021
- Novità in materia di formazione e addestramento e loro ricaduta pratica
- Gli obblighi del c.d. decreto trasparenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
- Ultimi indirizzi giudiziali: il rischio zero non esiste ma l’azienda deve essere sicura
- La recente valorizzazione degli organismi paritetici: una opportunità per l’azienda
- Gli sgravi e gli incentivi (INAIL e altri): condizioni per averli
- Salute e sicurezza e PNRR: attuale regolamentazione e prossime novità
- Verifica finale di apprendimento
Il ruolo del Comportamento per la Sicurezza
Descrizione
In ottemperanza al D.lgs. 81/2008 e s.m.i.
Molto spesso in ambito sicurezza si assiste ad una scarsa o assente attenzione per il fattore umano, mentre le ricerche e i dati statistici evidenziano come la maggior parte (oltre l’80%) degli incidenti e degli infortuni nelle organizzazioni sono causati da comportamenti a rischio; quindi la variabile del comportamento umano è un elemento centrale nella gestione dei rischi aziendali essendo il primum movens degli infortuni aziendali.
I comportamenti spesso considerati come un elemento puramente soggettivo possono, invece, essere valutati oggettivamente, si possono osservare, misurare e, aspetto ancora più importante, possono essere rafforzati i comportamenti sicuri e arrivare all’estinzione di quelli non sicuri.
Per il protocollo BBS (Behavior-Based Safety) l’efficacia dell’azione preventiva è legata alla valutazione oggettiva del comportamento, inteso come evento osservabile, misurabile, conteggiabile e riproducibile.
Obiettivi
Abbandoniamo la logica delle colpe per risalire alle cause dell’ infortunio.
Obiettivo fondamentale del corso è di lavorare sui comportamenti in ambito sicurezza, pertanto si evidenzieranno le conseguenze che rafforzano un comportamento e quelle che lo scoraggiano al fine di favorire l’instaurarsi di abitudini virtuose in campo sicurezza, che possano generare un cambiamento.
Il discente lavorerà sul feedback, evidenziando gli elementi necessari per la sua corretta formulazione che sia non giudicante, ma centrata sull'osservazione del comportamento. Il feedback efficace come elemento che favorisce apprendimento e quindi la diffusione di una cultura della sicurezza basata sulla condivisione e la partecipazione attiva.
A chi si rivolge il corso
- Datori di lavoro
- Lavoratori
- RSPP / ASPP
- RLS
Registrati qui!
Programma didattico
Il ruolo del Comportamento per la Sicurezza
Descrizione
In ottemperanza al D.lgs. 81/2008 e s.m.i.
Molto spesso in ambito sicurezza si assiste ad una scarsa o assente attenzione per il fattore umano, mentre le ricerche e i dati statistici evidenziano come la maggior parte (oltre l’80%) degli incidenti e degli infortuni nelle organizzazioni sono causati da comportamenti a rischio; quindi la variabile del comportamento umano è un elemento centrale nella gestione dei rischi aziendali essendo il primum movens degli infortuni aziendali.
I comportamenti spesso considerati come un elemento puramente soggettivo possono, invece, essere valutati oggettivamente, si possono osservare, misurare e, aspetto ancora più importante, possono essere rafforzati i comportamenti sicuri e arrivare all’estinzione di quelli non sicuri.
Per il protocollo BBS (Behavior-Based Safety) l’efficacia dell’azione preventiva è legata alla valutazione oggettiva del comportamento, inteso come evento osservabile, misurabile, conteggiabile e riproducibile.
Obiettivi
Abbandoniamo la logica delle colpe per risalire alle cause dell’ infortunio.
Obiettivo fondamentale del corso è di lavorare sui comportamenti in ambito sicurezza, pertanto si evidenzieranno le conseguenze che rafforzano un comportamento e quelle che lo scoraggiano al fine di favorire l’instaurarsi di abitudini virtuose in campo sicurezza, che possano generare un cambiamento.
Il discente lavorerà sul feedback, evidenziando gli elementi necessari per la sua corretta formulazione che sia non giudicante, ma centrata sull'osservazione del comportamento. Il feedback efficace come elemento che favorisce apprendimento e quindi la diffusione di una cultura della sicurezza basata sulla condivisione e la partecipazione attiva.
A chi si rivolge il corso
- Datori di lavoro
- Lavoratori
- RSPP / ASPP
- RLS
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Programma didattico
Pensiero analitico e creativo: gestire in sicurezza rischi e complessità
Descrizione
Il corso comprende poi il modulo sul pensiero creativo, che stimola la capacità di individuare soluzioni "diverse", ragionando in modo flessibile e fluido e trovando risposte innovative od originali. Avere la capacità di utilizzare il pensiero creativo consente di mettere insieme idee apparentemente lontane, collegandole e trovando nuove soluzioni e di considerare gli elementi di una situazione data, individuare le relazioni tra loro e organizzarli in modo differente.
L'obiettivo è quello di consentire di arrivare alla soluzione di problemi complessi attraverso tecniche e strumenti che integrano l’approccio logico-analitico con quello del pensiero divergente usando anche strumenti visuali di rappresentazione dei problemi e delle soluzioni.
La Creatività è una caratteristica spesso attribuita solo ad alcuni, e ritenuta “innata”, quindi difficilmente apprendibile: in realtà il pensiero creativo o divergente può essere stimolato e sviluppato, in quanto è presente in ogni persona; il suo sviluppo dipende dal contesto e dalla qualità del processo formativo. Il pensiero creativo consiste nella capacità di ideare differenti soluzioni ai problemi, ragionando in modo flessibile e fluido e trovando risposte innovative od originali. Avere la capacità di utilizzare il pensiero creativo consente di mettere insieme idee apparentemente lontane, collegandole e trovando nuove soluzioni e di considerare gli elementi di una situazione data, individuare le relazioni tra loro e organizzarli in modo differente.
Obiettivi
- Proporre un approccio completo e integrato all’analisi e alla risoluzione dei problemi e delle criticità
- Superare le principali distorsioni ricorrenti nel modo in cui i problemi vengono affrontati
- semplificare e comprendere correttamente e “oggettivamente” i problemi
- comunicare e condividere analisi e risoluzione delle criticità individuate con soggetti ed enti coinvolti o interessati
- migliorare l’approccio proattivo e propositivo nei confronti dei problemi
- riconoscere e prevenire i rischi
- migliorare la sinergia tra pensiero logico-razionale ed emotivo-sensibile.
A chi si rivolge il corso
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Programma didattico
Pensiero Analitico (analytical thinking)
Descrizione
Obiettivi
gli opportuni strumenti per:
A chi si rivolge il corso
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Programma didattico
Team building e creatività per il miglioramento della sicurezza sul lavoro
Descrizione
La sicurezza nei luoghi di lavoro è un obiettivo che dipende moltissimo anche dalle capacità dei team di operare in modo coeso e sinergico in alcuni momenti cruciali della vita aziendale.
Queste capacità sono legate all'attitudine delle persone, alla loro disponibilità a trovare soluzioni diverse, a lavorare in team, a reagire con equilibrio in situazioni complesse.
La creatività è uno dei principali tasselli del percorso formativo Alfa Ambiente sugli Analytical Skills, che sono stati identificati dai più importanti enti di ricerca come una delle principali competenze del prossimo futuro.
Obiettivi
A chi si rivolge il corso
Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA, Datori di Lavoro, HSE Manager
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Programma didattico
Pensiero Creativo
Il ruolo del Comportamento per la Sicurezza
Descrizione
In ottemperanza al D.lgs. 81/2008 e s.m.i.
Molto spesso in ambito sicurezza si assiste ad una scarsa o assente attenzione per il fattore umano, mentre le ricerche e i dati statistici evidenziano come la maggior parte (oltre l’80%) degli incidenti e degli infortuni nelle organizzazioni sono causati da comportamenti a rischio; quindi la variabile del comportamento umano è un elemento centrale nella gestione dei rischi aziendali essendo il primum movens degli infortuni aziendali.
I comportamenti spesso considerati come un elemento puramente soggettivo possono, invece, essere valutati oggettivamente, si possono osservare, misurare e, aspetto ancora più importante, possono essere rafforzati i comportamenti sicuri e arrivare all’estinzione di quelli non sicuri.
Per il protocollo BBS (Behavior-Based Safety) l’efficacia dell’azione preventiva è legata alla valutazione oggettiva del comportamento, inteso come evento osservabile, misurabile, conteggiabile e riproducibile.
Obiettivi
Abbandoniamo la logica delle colpe per risalire alle cause dell’ infortunio.
Obiettivo fondamentale del corso è di lavorare sui comportamenti in ambito sicurezza, pertanto si evidenzieranno le conseguenze che rafforzano un comportamento e quelle che lo scoraggiano al fine di favorire l’instaurarsi di abitudini virtuose in campo sicurezza, che possano generare un cambiamento.
Il discente lavorerà sul feedback, evidenziando gli elementi necessari per la sua corretta formulazione che sia non giudicante, ma centrata sull'osservazione del comportamento. Il feedback efficace come elemento che favorisce apprendimento e quindi la diffusione di una cultura della sicurezza basata sulla condivisione e la partecipazione attiva.
A chi si rivolge il corso
- Datori di lavoro
- Lavoratori
- RSPP / ASPP
- RLS
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Programma didattico
Team building e creatività per il miglioramento della sicurezza sul lavoro
Descrizione
La sicurezza nei luoghi di lavoro è un obiettivo che dipende moltissimo anche dalle capacità dei team di operare in modo coeso e sinergico in alcuni momenti cruciali della vita aziendale.
Queste capacità sono legate all'attitudine delle persone, alla loro disponibilità a trovare soluzioni diverse, a lavorare in team, a reagire con equilibrio in situazioni complesse.
La creatività è uno dei principali tasselli del percorso formativo Alfa Ambiente sugli Analytical Skills, che sono stati identificati dai più importanti enti di ricerca come una delle principali competenze del prossimo futuro.
Obiettivi
A chi si rivolge il corso
Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA, Datori di Lavoro, HSE Manager
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Programma didattico
Pensiero Creativo
Team Building e Creatività
Descrizione
La creatività è una caratteristica spesso attribuita solo ad alcune persone, e ritenuta innata, quindi difficilmente apprendibile: in realtà il pensiero creativo o divergente può essere stimolato e sviluppato.
La creatività è presente in ogni persona, il fatto che si sviluppi dipende dal contesto e dalla qualità del processo formativo.
Il pensiero creativo consiste nella capacità di ideare differenti soluzioni allo stesso problema, ragionando in modo flessibile e fluido e trovando risposte innovative od originali.
Avere la capacità di utilizzare il pensiero creativo consente di mettere insieme idee apparentemente lontane, collegandole e trovando nuove soluzioni e di considerare gli elementi di una situazione data, individuare le relazioni tra loro e organizzarli in modo differente