Aggiornamento Antincendio per Aziende a Rischio Basso, Medio, Alto

Addetti Antincendio per attività di Livello 1, 2 e 3 - Aggiornamento

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 02/09/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.
Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza.
I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3; Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98: Livello 1: 2 ore (come ex corso rischio basso) Livello 2: 5 ore (come ex corso rischio medio) Livello 3: 8 ore (come ex corso rischio alto) Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Aggiornamento della formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.
Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti antincendio

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 2 ore

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull’uso degli estintori portatili;

    LIVELLO 2 - 5 ore

    Modulo 1 (durata 2 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio:
      o le sostanze estinguenti;
      o il triangolo della combustione;
      o le principali cause di un incendio;
      o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
      o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

    LIVELLO 3 - 8 ore

    Modulo 1 (durata 5 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio;
    • Le sostanze estinguenti;
    • triangolo della combustione
    • le principali cause di un incendio;
    • rischi alle persone in caso di incendio;
    • principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
    • presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;

Aggiornamento Antincendio per Aziende a Rischio Basso, Medio, Alto

Addetti Antincendio per attività di Livello 1, 2 e 3 - Aggiornamento

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 02/09/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.
Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza.
I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3; Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98: Livello 1: 2 ore (come ex corso rischio basso) Livello 2: 5 ore (come ex corso rischio medio) Livello 3: 8 ore (come ex corso rischio alto) Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Aggiornamento della formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.
Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti antincendio

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 2 ore

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull’uso degli estintori portatili;

    LIVELLO 2 - 5 ore

    Modulo 1 (durata 2 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio:
      o le sostanze estinguenti;
      o il triangolo della combustione;
      o le principali cause di un incendio;
      o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
      o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

    LIVELLO 3 - 8 ore

    Modulo 1 (durata 5 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio;
    • Le sostanze estinguenti;
    • triangolo della combustione
    • le principali cause di un incendio;
    • rischi alle persone in caso di incendio;
    • principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
    • presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;

Aggiornamento Antincendio per Aziende a Rischio Basso, Medio, Alto

Addetti Antincendio per attività di Livello 1, 2 e 3 - Aggiornamento

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 02/09/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.
Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza.
I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3; Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98: Livello 1: 2 ore (come ex corso rischio basso) Livello 2: 5 ore (come ex corso rischio medio) Livello 3: 8 ore (come ex corso rischio alto) Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Aggiornamento della formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.
Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti antincendio

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 2 ore

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull’uso degli estintori portatili;

    LIVELLO 2 - 5 ore

    Modulo 1 (durata 2 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio:
      o le sostanze estinguenti;
      o il triangolo della combustione;
      o le principali cause di un incendio;
      o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
      o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

    LIVELLO 3 - 8 ore

    Modulo 1 (durata 5 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio;
    • Le sostanze estinguenti;
    • triangolo della combustione
    • le principali cause di un incendio;
    • rischi alle persone in caso di incendio;
    • principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
    • presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;

Salute e sicurezza sul lavoro: ultime novità e prossimi sviluppi - Fantini

Descrizione

Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, dirigenti, preposti

La materia della salute e sicurezza sul lavoro è quanto mai attuale, sia considerando i dati infortunistici 2022 (in crescita di oltre il 30% rispetto a quelli del 2021) che le continue novità legislative in materia, comprendenti anche incentivi – anche economici – alle aziende, chiamate a dare una piena e completa attuazione alle misure di tutela al lavoro. Per queste ragioni il corso, diretto a tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione) sono tenuti ad un continuo aggiornamento, in quanto spetta loro – ognuno per le proprie competenze tener conto delle nuove leggi, della loro applicazione e anche delle opportunità legate agli incentivi pubblici per attività di prevenzione. Nella prima parte dell’incontro si procederà, quindi, alla illustrazione delle ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, mentre nella seconda parte si illustreranno le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione. L’incontro sarà improntato alla massima interattività tra il docente – l’avvocato Lorenzo Fantini, già dirigente delle divisioni “salute e sicurezza” del Ministero del lavoro negli anni tra il 2003 e il 2013 – e i partecipanti, privilegiando la discussione e la ricostruzione simulata di casi pratici o decisi dalla giurisprudenza, per i quali illustrare possibili soluzioni.

Obiettivi

Lo scopo del corso è illustrare le ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, oltre che le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione.

Con noi, l' Avv. Lorenzo Fantini, un nome che non ha bisogno di presentazioni: avvocato giuslavorista, autore di oltre 100 tra pubblicazioni e monografie, è stato dirigente delle divisioni competenti in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Presidente del Casellario Centrale Infortuni INAIL e rappresentante del Ministero del Lavoro presso organismi nazionali ed internazionali, oggi impegnato come consulente esperto in organizzazione e prevenzione per aziende pubbliche e private.


A chi si rivolge il corso

  tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione)

Programma didattico

  • Il d.l. n. 146/2021 e la legge n. 215/2021: l’impatto in azienda
  • Individuazione e ruolo del preposto: come vanno attuate le novità della legge n. 215/2021
  • Novità in materia di formazione e addestramento e loro ricaduta pratica
  • Gli obblighi del c.d. decreto trasparenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
  • Ultimi indirizzi giudiziali: il rischio zero non esiste ma l’azienda deve essere sicura
  • La recente valorizzazione degli organismi paritetici: una opportunità per l’azienda
  • Gli sgravi e gli incentivi (INAIL e altri): condizioni per averli
  • Salute e sicurezza e PNRR: attuale regolamentazione e prossime novità
  • Verifica finale di apprendimento

Aggiornamento Antincendio per Aziende a Rischio Basso, Medio, Alto

Addetti Antincendio per attività di Livello 1, 2 e 3 - Aggiornamento

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 02/09/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.
Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza.
I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3; Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98: Livello 1: 2 ore (come ex corso rischio basso) Livello 2: 5 ore (come ex corso rischio medio) Livello 3: 8 ore (come ex corso rischio alto) Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Aggiornamento della formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.
Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti antincendio

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 2 ore

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull’uso degli estintori portatili;

    LIVELLO 2 - 5 ore

    Modulo 1 (durata 2 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio:
      o le sostanze estinguenti;
      o il triangolo della combustione;
      o le principali cause di un incendio;
      o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
      o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

    LIVELLO 3 - 8 ore

    Modulo 1 (durata 5 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio;
    • Le sostanze estinguenti;
    • triangolo della combustione
    • le principali cause di un incendio;
    • rischi alle persone in caso di incendio;
    • principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
    • presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;

Salute e sicurezza sul lavoro: ultime novità e prossimi sviluppi - Fantini

Descrizione

Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, dirigenti, preposti

La materia della salute e sicurezza sul lavoro è quanto mai attuale, sia considerando i dati infortunistici 2022 (in crescita di oltre il 30% rispetto a quelli del 2021) che le continue novità legislative in materia, comprendenti anche incentivi – anche economici – alle aziende, chiamate a dare una piena e completa attuazione alle misure di tutela al lavoro. Per queste ragioni il corso, diretto a tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione) sono tenuti ad un continuo aggiornamento, in quanto spetta loro – ognuno per le proprie competenze tener conto delle nuove leggi, della loro applicazione e anche delle opportunità legate agli incentivi pubblici per attività di prevenzione. Nella prima parte dell’incontro si procederà, quindi, alla illustrazione delle ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, mentre nella seconda parte si illustreranno le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione. L’incontro sarà improntato alla massima interattività tra il docente – l’avvocato Lorenzo Fantini, già dirigente delle divisioni “salute e sicurezza” del Ministero del lavoro negli anni tra il 2003 e il 2013 – e i partecipanti, privilegiando la discussione e la ricostruzione simulata di casi pratici o decisi dalla giurisprudenza, per i quali illustrare possibili soluzioni.

Obiettivi

Lo scopo del corso è illustrare le ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, oltre che le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione.

Con noi, l' Avv. Lorenzo Fantini, un nome che non ha bisogno di presentazioni: avvocato giuslavorista, autore di oltre 100 tra pubblicazioni e monografie, è stato dirigente delle divisioni competenti in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Presidente del Casellario Centrale Infortuni INAIL e rappresentante del Ministero del Lavoro presso organismi nazionali ed internazionali, oggi impegnato come consulente esperto in organizzazione e prevenzione per aziende pubbliche e private.


A chi si rivolge il corso

  tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione)

Programma didattico

  • Il d.l. n. 146/2021 e la legge n. 215/2021: l’impatto in azienda
  • Individuazione e ruolo del preposto: come vanno attuate le novità della legge n. 215/2021
  • Novità in materia di formazione e addestramento e loro ricaduta pratica
  • Gli obblighi del c.d. decreto trasparenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
  • Ultimi indirizzi giudiziali: il rischio zero non esiste ma l’azienda deve essere sicura
  • La recente valorizzazione degli organismi paritetici: una opportunità per l’azienda
  • Gli sgravi e gli incentivi (INAIL e altri): condizioni per averli
  • Salute e sicurezza e PNRR: attuale regolamentazione e prossime novità
  • Verifica finale di apprendimento

Auditor interno Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro (UNI ISO 45001:2018)

Auditor interno Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro (UNI ISO 45001:2018)

Descrizione

Modulo valido ai fini dell’aggiornamento per ASPP/RSPP e Coordinatori. Valido ai fini del percorso HSE Manager.

La norma   ISO 45001:2018, recepita contestualmente dall’UNI come norma italiana UNI ISO 45001:2018, può essere implementata per certificare i sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)
Il corso fornisce informazioni e metodologie sulle modalità di conduzione degli audit di prima parte per la valutazione dei Sistemi di Gestione Salute e Sicurezza sul Lavoro secondo la norma UNI ISO 45001:2018.

Obiettivi

  • Analizzare le attività di audit sui Sistemi di Gestione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro ed i relativi requisiti della norma ISO 45001:2018
  • Fornire le conoscenze relative al processo di audit e alle interazioni con gli altri processi dei sistemi di gestione;
  • Fornire le conoscenze necessarie a pianificare ed eseguire gli audit interni secondo le linee guida ISO 19011;
  • Approfondire l’approccio per processi e le caratteristiche del processo di miglioramento continuo;
  • Approfondire il ruolo degli audit e degli auditor interni alla luce dei requisiti delle norme ISO 45001:2018 e ISO 19011

  • A chi si rivolge il corso

    Personale aziendale che deve assumere il ruolo di auditor interno o che deve partecipare ad attività di preparazione agli audit di processi ed attività del Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro.

    Programma didattico

    ISO 45001:2018
  • Struttura ed analisi della norma
  • Struttura HLS e nuovo approccio al rischio
  • Integrabilità della ISO 45001 con gli altri schemi ISO


  • Elementi per la valutazione della conformità
  • Piano di Audit interno,
  • Riunione di apertura,
  • Checklist secondo l'approccio per processi,
  • il PDCA e il risk-basedthinking da utilizzare per losvolgimento dell’audit interno


  • Gestione dell’audit
  • Tecniche di audit UNI EN ISO 19011:2018 e UNI CEI EN ISO IEC 17021-1:2015
  • Conduzione
  • Raccolta evidenze
  • Riunione finale
  • Redazione del rapporto di audit sulle risultanze
  • Conclusioni dell’audit interno


  • Rapporto e azioni correttive
  • Redazione di una non conformità rilevata durante l’audit interno
  • Determinazione di una azione correttiva efficace, partendo dall’analisi della causa radice della non conformità rilevata


  • ESERCITAZIONI E TEST

    Auditor interno Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro (UNI ISO 45001:2018)

    Auditor interno Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro (UNI ISO 45001:2018)

    Descrizione

    Modulo valido ai fini dell’aggiornamento per ASPP/RSPP e Coordinatori. Valido ai fini del percorso HSE Manager.

    La norma   ISO 45001:2018, recepita contestualmente dall’UNI come norma italiana UNI ISO 45001:2018, può essere implementata per certificare i sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)
    Il corso fornisce informazioni e metodologie sulle modalità di conduzione degli audit di prima parte per la valutazione dei Sistemi di Gestione Salute e Sicurezza sul Lavoro secondo la norma UNI ISO 45001:2018.

    Obiettivi

  • Analizzare le attività di audit sui Sistemi di Gestione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro ed i relativi requisiti della norma ISO 45001:2018
  • Fornire le conoscenze relative al processo di audit e alle interazioni con gli altri processi dei sistemi di gestione;
  • Fornire le conoscenze necessarie a pianificare ed eseguire gli audit interni secondo le linee guida ISO 19011;
  • Approfondire l’approccio per processi e le caratteristiche del processo di miglioramento continuo;
  • Approfondire il ruolo degli audit e degli auditor interni alla luce dei requisiti delle norme ISO 45001:2018 e ISO 19011

  • A chi si rivolge il corso

    Personale aziendale che deve assumere il ruolo di auditor interno o che deve partecipare ad attività di preparazione agli audit di processi ed attività del Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro.

    Programma didattico

    ISO 45001:2018
  • Struttura ed analisi della norma
  • Struttura HLS e nuovo approccio al rischio
  • Integrabilità della ISO 45001 con gli altri schemi ISO


  • Elementi per la valutazione della conformità
  • Piano di Audit interno,
  • Riunione di apertura,
  • Checklist secondo l'approccio per processi,
  • il PDCA e il risk-basedthinking da utilizzare per losvolgimento dell’audit interno


  • Gestione dell’audit
  • Tecniche di audit UNI EN ISO 19011:2018 e UNI CEI EN ISO IEC 17021-1:2015
  • Conduzione
  • Raccolta evidenze
  • Riunione finale
  • Redazione del rapporto di audit sulle risultanze
  • Conclusioni dell’audit interno


  • Rapporto e azioni correttive
  • Redazione di una non conformità rilevata durante l’audit interno
  • Determinazione di una azione correttiva efficace, partendo dall’analisi della causa radice della non conformità rilevata


  • ESERCITAZIONI E TEST

    Auditor interno Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro (UNI ISO 45001:2018)

    Auditor interno Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro (UNI ISO 45001:2018)

    Descrizione

    Modulo valido ai fini dell’aggiornamento per ASPP/RSPP e Coordinatori. Valido ai fini del percorso HSE Manager.

    La norma   ISO 45001:2018, recepita contestualmente dall’UNI come norma italiana UNI ISO 45001:2018, può essere implementata per certificare i sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)
    Il corso fornisce informazioni e metodologie sulle modalità di conduzione degli audit di prima parte per la valutazione dei Sistemi di Gestione Salute e Sicurezza sul Lavoro secondo la norma UNI ISO 45001:2018.

    Obiettivi

  • Analizzare le attività di audit sui Sistemi di Gestione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro ed i relativi requisiti della norma ISO 45001:2018
  • Fornire le conoscenze relative al processo di audit e alle interazioni con gli altri processi dei sistemi di gestione;
  • Fornire le conoscenze necessarie a pianificare ed eseguire gli audit interni secondo le linee guida ISO 19011;
  • Approfondire l’approccio per processi e le caratteristiche del processo di miglioramento continuo;
  • Approfondire il ruolo degli audit e degli auditor interni alla luce dei requisiti delle norme ISO 45001:2018 e ISO 19011

  • A chi si rivolge il corso

    Personale aziendale che deve assumere il ruolo di auditor interno o che deve partecipare ad attività di preparazione agli audit di processi ed attività del Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro.

    Programma didattico

    ISO 45001:2018
  • Struttura ed analisi della norma
  • Struttura HLS e nuovo approccio al rischio
  • Integrabilità della ISO 45001 con gli altri schemi ISO


  • Elementi per la valutazione della conformità
  • Piano di Audit interno,
  • Riunione di apertura,
  • Checklist secondo l'approccio per processi,
  • il PDCA e il risk-basedthinking da utilizzare per losvolgimento dell’audit interno


  • Gestione dell’audit
  • Tecniche di audit UNI EN ISO 19011:2018 e UNI CEI EN ISO IEC 17021-1:2015
  • Conduzione
  • Raccolta evidenze
  • Riunione finale
  • Redazione del rapporto di audit sulle risultanze
  • Conclusioni dell’audit interno


  • Rapporto e azioni correttive
  • Redazione di una non conformità rilevata durante l’audit interno
  • Determinazione di una azione correttiva efficace, partendo dall’analisi della causa radice della non conformità rilevata


  • ESERCITAZIONI E TEST

    Coordinatori Cantieri in Fase di Progettazione ed Esecuzione

    Coordinatori Cantieri - Aggiornamento

    Descrizione

    Il D.Lgs. 81/2008 ha sancito il coinvolgimento del Committente nella gestione della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, il quale deve obbligatoriamente nominare due figure dedite al coordinamento della sicurezza in cantiere:

    Il Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione

    e il Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione.

    Il CSP si occupa di redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), documento mediante il quale si progetta la sicurezza in cantiere; il fascicolo adattato alle caratteristiche dell’opera, contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori.

    Il CSE si occupa invece di verificare l’attuazione del piano di sicurezza e coordinamento per tutta la durata dei lavori con opportune azioni di coordinamento e controllo; la corretta applicazione delle procedure di lavoro.


    Obiettivi

    • Formazione del profilo professionale per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri Temporanei o mobili, nel pieno rispetto delle indicazioni del D. Lgs 81/08.
    • Ampliamento dell’azione formativa per adeguarla, nei contenuti e nelle forme, alle indicazioni del decreto su tali corsi di specializzazione.
    • Maggiore sensibilizzazione dei soggetti al valore sociale e morale del rispetto della salute e dell’integrità fisica dell’individuo e quindi del lavoratore.
    • Arricchimento della cultura e della sicurezza, finalizzato a trasformare in atto istintivo qualsiasi pensiero o ragionamento dovuto nella lotta contro il rischio.
    • Raggiungimento di livelli di conoscenza e specializzazione che vadano oltre i limiti previsti per legge, sviluppandone la qualità e l’eccellenza.

    A chi si rivolge il corso

    Professionisti e/o dipendenti che dovranno svolgere il ruolo di Coordinatori per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione che operano nei cantieri temporanei e mobili.

    Programma didattico

    PARTE TEORICA - Modulo giuridico – 8 ore

    1 giornata 

    • Evoluzione della legislazione di base in materia di sicurezza e di igiene sul lavoro;
    • Il D. Lgs.81/08; I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali. Metodologie per l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi;
    • La legislazione specifica in materia di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili e nei lavori in quota. Il titolo IV;
    • Le figure interessate alla realizzazione dell’opera: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali;
    • La legge quadro in materia di lavori pubblici ed i principali decreti attuativi;
    • La disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive.
    • Test di apprendimento

    PARTE TEORICA - Modulo tecnico – 16 ore

    2 giornata (8 ore)

    • Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e opere provvisionali;
    • Il rischio negli scavi, nelle demolizioni, nelle opere in sotterraneo ed in galleria;
    • I rischi connessi all’uso di macchine e attrezzature di lavoro con particolare riferimento agli apparecchi di sollevamento e trasporto;
    • I rischi chimici in cantiere;
    • L’organizzazione in sicurezza del Cantiere. Il cronoprogramma dei lavori;
    • Gli obblighi documentali da parte dei Committenti, Imprese, Coordinatori per la sicurezza;

    3 giornata (4 ore)

    • Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche;
    • I rischi fisici: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione;
    • I rischi connessi alle bonifiche da amianto;
    • I rischi biologici;
    • I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati

    4 giornata (4 ore)

    • I rischi da movimentazione manuale dei carichi;
    • I rischi di incendio e di esplosione;
    • Le malattie professionali ed il primo soccorso in cantiere.
    • La sorveglianza sanitaria: visite mediche e giudizi di idoneità, protocolli sanitari speciali
    • I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza;
    • Test di apprendimento

    PARTE PRATICA – 8 ore

    5 giornata (4 ore)

    • Esempi di Piano di Sicurezza e Coordinamento: presentazione dei progetti, discussione sull’analisi dei rischi legati all’area, all’organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze;
    • Stesura di Piani di Sicurezza e Coordinamento (PSC), con particolare riferimento a rischi legati all’area, all’organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze.
    • Lavori di gruppo.

    6 giornata (8 ore)

    • Esempi di Piani Operativi di Sicurezza (POS) e di Piani Sostitutivi di Sicurezza (PSS);
    • Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piano di Sicurezza e Coordinamento;
    • Simulazione sul ruolo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE).