Dirigenti - formazione alla sicurezza (Ottobre 26 e 27)

Descrizione

In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Il corso per la formazione alla Sicurezza dei Dirigenti in modalità webinar è stato sviluppato in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e in linea con gli accordi stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 e s.m.i., prevedendo i seguenti 4 moduli:
  • Giuridico – Normativo;
  • vGestione ed Organizzazione alla Sicurezza;
  • Individuazione e valutazione dei rischi;
  • Comunicazione, Formazione e Consultazione dei lavoratori.


  • Proponiamo un percorso formativo che prevede un approccio integrato e sistemico ai contenuti della sicurezza, esplorati nella loro valenza culturale ed analizzati relativamente alla coerenza dei processi organizzativi aziendali.
    Verrà altresì posta l’attenzione sul ruolo del Dirigente e sulle relative responsabilità nella gestione dell’operatività aziendale in tutte le sue forme, con particolare riguardo alla comunicazione messa in gioco all’interno del proprio gruppo di riferimento, e di come essa diventi necessariamente veicolo di cultura aziendale.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo in azienda, di comprenderne le sfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto e di possedere gli strumenti - cognitivi ed operativi - per l’assolvimento delle proprie funzioni.
    La partecipazione attiva del Dirigente sugli aspetti citati darà inoltre la possibilità di ottimizzare la gestione della sicurezza in Azienda e nelle aree operative.

    A chi si rivolge il corso

    Il corso è rivolto ai dirigenti, così come definiti dall’Art.2 c.1 lett.d del D.Lgs. 81/08.

    Programma didattico

    MOD. 1. GIURIDICO – NORMATIVO
  • Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
  • Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
  • La delega di funzioni;
  • La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
  • La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
  • I sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;


  • MOD. 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
  • I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.);
  • La gestione della documentazione tecnico amministrativa;
  • Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
  • L’organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
  • La modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D. Lgs. n. 81/08;
  • Il ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.


  • MOD. 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
  • I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
  • Il rischio da stress lavoro-correlato;
  • Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
  • Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
  • Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
  • La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
  • I dispositivi di protezione individuale;
  • La sorveglianza sanitaria.


  • MOD. 4. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
  • Le competenze relazionali e la consapevolezza del ruolo;
  • L‘importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
  • Le principali tecniche di comunicazione;
  • Lavorare in gruppo e saper gestire i conflitti;
  • La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
  • La natura, le funzioni e le modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.


  • Test di valutazione finale.

    Dirigenti - formazione alla sicurezza (Novembre 7, 9, 14 e 16)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
    Il corso per la formazione alla Sicurezza dei Dirigenti in modalità webinar è stato sviluppato in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e in linea con gli accordi stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 e s.m.i., prevedendo i seguenti 4 moduli:
  • Giuridico – Normativo;
  • vGestione ed Organizzazione alla Sicurezza;
  • Individuazione e valutazione dei rischi;
  • Comunicazione, Formazione e Consultazione dei lavoratori.


  • Proponiamo un percorso formativo che prevede un approccio integrato e sistemico ai contenuti della sicurezza, esplorati nella loro valenza culturale ed analizzati relativamente alla coerenza dei processi organizzativi aziendali.
    Verrà altresì posta l’attenzione sul ruolo del Dirigente e sulle relative responsabilità nella gestione dell’operatività aziendale in tutte le sue forme, con particolare riguardo alla comunicazione messa in gioco all’interno del proprio gruppo di riferimento, e di come essa diventi necessariamente veicolo di cultura aziendale.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo in azienda, di comprenderne le sfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto e di possedere gli strumenti - cognitivi ed operativi - per l’assolvimento delle proprie funzioni.
    La partecipazione attiva del Dirigente sugli aspetti citati darà inoltre la possibilità di ottimizzare la gestione della sicurezza in Azienda e nelle aree operative.

    A chi si rivolge il corso

    Il corso è rivolto ai dirigenti, così come definiti dall’Art.2 c.1 lett.d del D.Lgs. 81/08.

    Programma didattico

    MOD. 1. GIURIDICO – NORMATIVO
  • Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
  • Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
  • La delega di funzioni;
  • La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
  • La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
  • I sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;


  • MOD. 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
  • I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.);
  • La gestione della documentazione tecnico amministrativa;
  • Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
  • L’organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
  • La modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D. Lgs. n. 81/08;
  • Il ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.


  • MOD. 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
  • I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
  • Il rischio da stress lavoro-correlato;
  • Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
  • Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
  • Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
  • La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
  • I dispositivi di protezione individuale;
  • La sorveglianza sanitaria.


  • MOD. 4. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
  • Le competenze relazionali e la consapevolezza del ruolo;
  • L‘importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
  • Le principali tecniche di comunicazione;
  • Lavorare in gruppo e saper gestire i conflitti;
  • La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
  • La natura, le funzioni e le modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.


  • Test di valutazione finale.

    Dirigenti - formazione alla sicurezza (Novembre 7, 9, 14 e 16)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
    Il corso per la formazione alla Sicurezza dei Dirigenti in modalità webinar è stato sviluppato in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e in linea con gli accordi stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 e s.m.i., prevedendo i seguenti 4 moduli:
  • Giuridico – Normativo;
  • vGestione ed Organizzazione alla Sicurezza;
  • Individuazione e valutazione dei rischi;
  • Comunicazione, Formazione e Consultazione dei lavoratori.


  • Proponiamo un percorso formativo che prevede un approccio integrato e sistemico ai contenuti della sicurezza, esplorati nella loro valenza culturale ed analizzati relativamente alla coerenza dei processi organizzativi aziendali.
    Verrà altresì posta l’attenzione sul ruolo del Dirigente e sulle relative responsabilità nella gestione dell’operatività aziendale in tutte le sue forme, con particolare riguardo alla comunicazione messa in gioco all’interno del proprio gruppo di riferimento, e di come essa diventi necessariamente veicolo di cultura aziendale.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo in azienda, di comprenderne le sfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto e di possedere gli strumenti - cognitivi ed operativi - per l’assolvimento delle proprie funzioni.
    La partecipazione attiva del Dirigente sugli aspetti citati darà inoltre la possibilità di ottimizzare la gestione della sicurezza in Azienda e nelle aree operative.

    A chi si rivolge il corso

    Il corso è rivolto ai dirigenti, così come definiti dall’Art.2 c.1 lett.d del D.Lgs. 81/08.

    Programma didattico

    MOD. 1. GIURIDICO – NORMATIVO
  • Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
  • Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
  • La delega di funzioni;
  • La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
  • La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
  • I sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;


  • MOD. 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
  • I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.);
  • La gestione della documentazione tecnico amministrativa;
  • Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
  • L’organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
  • La modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D. Lgs. n. 81/08;
  • Il ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.


  • MOD. 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
  • I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
  • Il rischio da stress lavoro-correlato;
  • Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
  • Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
  • Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
  • La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
  • I dispositivi di protezione individuale;
  • La sorveglianza sanitaria.


  • MOD. 4. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
  • Le competenze relazionali e la consapevolezza del ruolo;
  • L‘importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
  • Le principali tecniche di comunicazione;
  • Lavorare in gruppo e saper gestire i conflitti;
  • La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
  • La natura, le funzioni e le modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.


  • Test di valutazione finale.

    Dirigenti - formazione alla sicurezza (Novembre 7, 9, 14 e 16)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
    Il corso per la formazione alla Sicurezza dei Dirigenti in modalità webinar è stato sviluppato in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e in linea con gli accordi stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 e s.m.i., prevedendo i seguenti 4 moduli:
  • Giuridico – Normativo;
  • vGestione ed Organizzazione alla Sicurezza;
  • Individuazione e valutazione dei rischi;
  • Comunicazione, Formazione e Consultazione dei lavoratori.


  • Proponiamo un percorso formativo che prevede un approccio integrato e sistemico ai contenuti della sicurezza, esplorati nella loro valenza culturale ed analizzati relativamente alla coerenza dei processi organizzativi aziendali.
    Verrà altresì posta l’attenzione sul ruolo del Dirigente e sulle relative responsabilità nella gestione dell’operatività aziendale in tutte le sue forme, con particolare riguardo alla comunicazione messa in gioco all’interno del proprio gruppo di riferimento, e di come essa diventi necessariamente veicolo di cultura aziendale.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo in azienda, di comprenderne le sfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto e di possedere gli strumenti - cognitivi ed operativi - per l’assolvimento delle proprie funzioni.
    La partecipazione attiva del Dirigente sugli aspetti citati darà inoltre la possibilità di ottimizzare la gestione della sicurezza in Azienda e nelle aree operative.

    A chi si rivolge il corso

    Il corso è rivolto ai dirigenti, così come definiti dall’Art.2 c.1 lett.d del D.Lgs. 81/08.

    Programma didattico

    MOD. 1. GIURIDICO – NORMATIVO
  • Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
  • Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
  • La delega di funzioni;
  • La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
  • La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
  • I sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;


  • MOD. 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
  • I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.);
  • La gestione della documentazione tecnico amministrativa;
  • Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
  • L’organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
  • La modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D. Lgs. n. 81/08;
  • Il ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.


  • MOD. 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
  • I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
  • Il rischio da stress lavoro-correlato;
  • Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
  • Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
  • Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
  • La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
  • I dispositivi di protezione individuale;
  • La sorveglianza sanitaria.


  • MOD. 4. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
  • Le competenze relazionali e la consapevolezza del ruolo;
  • L‘importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
  • Le principali tecniche di comunicazione;
  • Lavorare in gruppo e saper gestire i conflitti;
  • La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
  • La natura, le funzioni e le modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.


  • Test di valutazione finale.

    Valorizzazione economica dei rischi: tecniche ed esempi

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA
    Statisticamente la maggior parte dei problemi inerenti la sicurezza e l’ambiente avviene per un’errata percezione o valutazione del rischio
    Allo stesso tempo, nel DVR i rischi vengono solitamente valutati in termini di probabilità di accadimento e impatto: questa modalità "maschera" spesso la reale portata di un rischio, che invece viene più chiaramente percepita se al rischio viene associato un valore economico
    Il corso affronta il tema della possibilità di attribuire ai principali rischi un valore economico, descrivendo le principali tecniche, e di valutare la percezione che il rischio stesso genera, una volta valorizzato

    Obiettivi

    Il corso ha l’obiettivo di formare le persone sulle principali tecniche per la valorizzazione economica dei rischi, in particolare per l'area QHSE: Ambientali, di Sicurezza per le persone, per la Sostenibilità

    A chi si rivolge il corso

    Il corso si rivolge a tutte le organizzazioni; in particolare al personale che è coinvolto nella gestione dei rischi
    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, RLS e RLSA.

    Programma didattico

  • Il "valore" di un rischio per l'azienda e i fattori che lo determinano
  • La percezione del rischio: esempi e casi concreti
  • Tecniche per l'attribuzione di un valore economico ai rischi: opportunità e impatti sull'organizzazione
  • Un approccio alla implementazione di un "Sistema Informativo dei Rischi"

  • Piattaforme di lavoro mobili elevabili – Modulo Teorico – Aggiornamento

    Dirigenti - Aggiornamento

    Descrizione

    L’aggiornamento dei Dirigenti (comma 7 art. 37 del D.Lgs. n. 81/08) è quinquennale e deve svolgersi in conformità alla conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano del 21/12/2011.

    Corso in modalità e-learning per l'aggiornamento della formazione alla Sicurezza dei Dirigenti, sviluppato in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e in linea con gli accordi stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 e s.m.i.
    Alfa Ambiente progetta e sviluppa corsi e-learning con le modalità previste dalle norme vigenti, integrandole con le specifiche richieste del cliente.
    I moduli formativi sono progettati considerando il profilo dei destinatari, gli obiettivi da raggiungere, il contesto in cui si opera.
    Attraverso il portale e-learning, il corsista è stimolato a svolgere un ruolo attivo e può interagire con il docente, con i tutor e con gli stessi colleghi rendendo la formazione molto più interattiva ed efficace.
    Le tecnologie utilizzate contribuiscono a realizzare ambienti di apprendimento attivo e mettono a disposizione risorse e servizi di comunicazione a distanza per migliorare la finalità e l'efficacia della formazione.
    Inoltre permettono di gestire con flessibilità il tempo dedicato alla formazione.
    L'offerta didattica e-learning di Alfa Ambiente rappresenta una conveniente, flessibile ed efficace modalità di formazione ovunque si desideri.

    La modalità e-learning garantisce:

    • disponibilità H24 della piattaforma per la fruizione del corso;
    • costi ridotti;
    • disponibilità di materiale didattico on-line;
    • un periodo di fruibilità da concordare.

    A chi si rivolge il corso

    Dirigenti, così come definiti dall’art. 2 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i.

    Programma didattico


    Dirigenti - formazione alla sicurezza

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
    Il corso per la formazione alla Sicurezza dei Dirigenti in modalità webinar è stato sviluppato in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e in linea con gli accordi stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 e s.m.i., prevedendo i seguenti 4 moduli:
  • Giuridico – Normativo;
  • vGestione ed Organizzazione alla Sicurezza;
  • Individuazione e valutazione dei rischi;
  • Comunicazione, Formazione e Consultazione dei lavoratori.


  • Proponiamo un percorso formativo che prevede un approccio integrato e sistemico ai contenuti della sicurezza, esplorati nella loro valenza culturale ed analizzati relativamente alla coerenza dei processi organizzativi aziendali.
    Verrà altresì posta l’attenzione sul ruolo del Dirigente e sulle relative responsabilità nella gestione dell’operatività aziendale in tutte le sue forme, con particolare riguardo alla comunicazione messa in gioco all’interno del proprio gruppo di riferimento, e di come essa diventi necessariamente veicolo di cultura aziendale.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo in azienda, di comprenderne le sfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto e di possedere gli strumenti - cognitivi ed operativi - per l’assolvimento delle proprie funzioni.
    La partecipazione attiva del Dirigente sugli aspetti citati darà inoltre la possibilità di ottimizzare la gestione della sicurezza in Azienda e nelle aree operative.

    A chi si rivolge il corso

    Il corso è rivolto ai dirigenti, così come definiti dall’Art.2 c.1 lett.d del D.Lgs. 81/08.

    Programma didattico

    MOD. 1. GIURIDICO – NORMATIVO
  • Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
  • Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
  • La delega di funzioni;
  • La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
  • La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
  • I sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;


  • MOD. 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
  • I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.);
  • La gestione della documentazione tecnico amministrativa;
  • Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
  • L’organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
  • La modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D. Lgs. n. 81/08;
  • Il ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.


  • MOD. 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
  • I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
  • Il rischio da stress lavoro-correlato;
  • Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
  • Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
  • Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
  • La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
  • I dispositivi di protezione individuale;
  • La sorveglianza sanitaria.


  • MOD. 4. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
  • Le competenze relazionali e la consapevolezza del ruolo;
  • L‘importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
  • Le principali tecniche di comunicazione;
  • Lavorare in gruppo e saper gestire i conflitti;
  • La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
  • La natura, le funzioni e le modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.


  • Test di valutazione finale.

    Aggiornamento Dirigenti: Il potenziamento del ruolo

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. In linea con gli ACCORDI stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 - G.U. n. 8 dell’ 11/01/2012 Aggiornamento periodico quinquennale
    La salute e sicurezza non può essere solo definita come una procedura, ma è collegata a processi reali definiti da numerose variabili. La complessità di tali fenomeni rende evidente la necessità che essi siano guidati e sviluppati da persone dotate di competenze specifiche.
    Appare evidente che i processi di salute e sicurezza non possono essere efficaci se non vi è chi li cura e li sviluppa coinvolgendo in esso le persone che sono chiamate a modificare i comportamenti lavorativi.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di approfondire la conoscenza del proprio ruolo, di comprenderne i limiti e le sfaccettature e di acquisirne gli strumenti cognitivi ed operativi per l’assolvimento delle proprie funzioni. In quest’ottica, il percorso si propone di:
    • supportare i partecipanti nell’attuare azioni concrete al fine di superare i limiti di una visione esclusivamente tecnica per sviluppare una nuova immagine del ruolo, non più come un mero controllore, ma persone importante ai fini della crescita delle misure di prevenzione;
    • condividere la necessità di una conduzione orizzontale da parte dei Dirigenti e Preposti per garantire la creazione e il continuo sviluppo di processi cui gli altri possano dare il loro contributo.

    A chi si rivolge il corso

    Personale Preposto e Dirigenti, così come definito dall’art. 2 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i.

    Programma didattico

    I contenuti del corso include l'aggiornamento e l'approfondimento delle seguenti tematiche:
  • Approfondimenti giuridico-normativi
  • Gestione e organizzazione della sicurezza aziendale
  • Individuazione e valutazione dei rischi
  • Comunicazione e formazione